Un evento per raccontare la nostra visione sul futuro del settore e condividere il nostro expertise: recupero crediti all’estero, utilities e cultura del lavoro in finanza.
Due giornate intense, ricche di incontri e stimoli, quelle vissute alla CreditWeek 2025.
L’evento è stato occasione per raccontare qualcosa di noi, ma con modalità e su temi diversi rispetto a quelli dell’anno scorso. Quest’anno, infatti, abbiamo parlato di:
- recupero crediti all’estero
- expertise nel recupero crediti in ambito utilities
- cultura del lavoro etica (anche) in un settore come quello finanziario
Il recupero crediti all’estero è una linea di business che EthicalFin NPL ha iniziato a sviluppare grazie a una partnership – stretta oltre un anno e mezzo fa – di cui siamo molto orgogliosi: quella con una multinazionale tedesca, attiva nel recupero crediti transfrontaliero in tutto il mondo; una partnership molto importante, che ci ha permesso non solo di aumentare il nostro asset under management ma, soprattutto, di offrire a nostra volta servizi di recupero crediti all’estero, ampliando così il nostro raggio d’azione nel settore grazie a una rete di partner attivi in oltre 180 paesi. Il nuovo servizio sarà presentato al mercato nelle prossime settimane, con tutti gli approfondimenti necessari per il suo utilizzo da parte delle piccole e medie aziende presenti anche su mercati esteri.
Per lo Studio Legale Torre EF, invece, il tema-chiave è stato il recupero crediti in ambito utilities: abbiamo infatti avuto il piacere di raccontare – attraverso confronti sulla giurisprudenza più recente, condivisione di strategie e risultati concreti – l’expertise e il know-how acquisiti dallo Studio in questo ambito.
Lo speech: valorizzare il capitale umano in finanza
Un altro momento molto significativo è stato rappresentato dalla partecipazione di Silvia Russotto, HR & Communication Manager di EthicalFin NPL, alla tavola rotonda “Welfare, formazione e wellbeing: valorizzare il capitale umano in finanza”.
Il suo intervento ha portato al centro temi che ci stanno a cuore:
- Benessere e welfare: l’impatto sociale della finanza nasce anche da dentro le organizzazioni. Non contano solo i prodotti o gli investimenti, ma anche il clima interno, l’ascolto autentico e la cura delle persone.
- Parità di genere e inclusione: nelle nostre due realtà, oltre il 50% del team è composto da donne, molte delle quali in ruoli di responsabilità. Un dato che sfida gli stereotipi di un settore percepito come prevalentemente maschile.
- Attrazione dei talenti: i giovani non cercano solo retribuzione, ma contesti in cui crescere, contribuire davvero e trovare coerenza tra valori e azione quotidiana.
Giornate di confronti, relazioni e prospettive
La CreditWeek 2025 è stata l’occasione per incontrare partner, clienti, colleghe e colleghi, con cui confrontarci su sfide comuni e immaginare nuove opportunità. Ringraziamo chi è passato a trovarci al Networking Space, chi ha partecipato al panel e, certamente, gli organizzatori di CreditNews e HRnews.it per la qualità e l’energia di queste giornate.
Siamo convinti che il futuro del nostro settore passi da qui: competenze, apertura e un approccio etico alla finanza e al mondo della gestione del credito.